ore 8:30 Ritrovo e concentramento in piazza Esquilino
ore 9:00 Partenza del corteo
ore 10.30 Arrivo del corteo al Circo Massimo
ore 10:45 saluti di Roberto Montà presidente di Avviso Pubblico
ore 11:00 Lettura dei nomi delle vittime delle mafie dal palco
ore 12:00 Intervento conclusivo di Luigi Ciotti
dalle 14:30 alle 17:00 seminari di approfondimento
Carissima, carissimo,
la Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, giunge alla sua ventinovesima edizione: un periodo lungo che ha reso protagonista una vasta rete di associazioni, scuole, università, realtà sociali, enti locali, in un percorso di continuo cambiamento dei nostri territori, nel segno del noi, nel segno di Libera. La Giornata è riconosciuta ufficialmente dallo Stato, attraverso la legge n. 20 dell’8 marzo 2017.
Leggere i nomi delle persone barbaramente assassinate dalle mafie, scandirli con cura, è un modo per far rivivere quegli uomini e quelle donne, bambini e bambine, per non far morire le idee testimoniate. Storie pulsanti di vita, di passioni, di sacrifici, di amore per il bene comune e di affermazione di diritti e di libertà negate.
Ci ritroveremo a Roma, (dopo la prima del 1996, Roma ha ospitato le edizioni del 2005 allo stadio Flaminio, del 2014 quando i familiari furono accolti da papa Francesco, e del 2021 all’Auditorium Parco della musica), nel Lazio da ogni parte d’Italia, per catalizzare le energie di quanti vogliano impegnarsi per la salvaguardia della democrazia, per la costruzione di orizzonti di giustizia sociale, avverso le mafie e la corruzione. L’obiettivo è un coinvolgimento ampio di tutto il territorio nazionale.
La scelta di tornare Roma è legata al ruolo centrale che la Capitale continua a svolgere nel panorama della criminalità organizzata del nostro Paese: “Su Roma l’importante è fare i soldi, i morti non li vuole nessuno – raccontava un collaboratore di giustizia durante il processo Gramigna nel 2020 –. Roma è una macina di soldi, una banca di soldi per tutti i gruppi criminali; quindi, si sa benissimo che i morti meno se ne fanno o se non se ne fanno per niente è la miglior cosa”.
L’estensione del territorio, l’ampio numero di imprese che operano nella città, la vicinanza con le Istituzioni fanno di Roma un mercato unico per le organizzazioni criminali, sia per gli affari illeciti che per gli investimenti nell’economia legale: costruzioni, gioco d’azzardo, rifiuti, stabilimenti balneari, servizi, alberghi, ristorazione, commercio e immobiliare sono solo alcuni dei settori in cui si registrano infiltrazioni mafiose.
“Roma città libera” è lo slogan scelto per questa edizione, un’evocazione al capolavoro del neorealismo “Roma città aperta”: un’opera d’arte che parla di resistenza e della lotta per la libertà. A ottant’anni dalla liberazione dell’occupazione nazi-fascista, oggi Roma deve nuovamente aprirsi e liberarsi.
Vogliamo e dobbiamo essere in tanti, quel giorno, a ribadire ancora una volta il nostro NO a mafie e corruzione e stringerci in un lungo e caloroso abbraccio ai familiari delle vittime innocenti delle mafie. Il Coordinamento Regionale di Libera Lombardia sta organizzando il viaggio in pullman da ogni provincia della nostra regione, con orario indicativo di partenza nella tarda serata del 20 marzo e rientro nella tarda serata del 21.
Questi i riferimenti per info e adesioni: lombardia@libera.it – 340 29 95 028 Altrimenti sul sito di Libera al link qui riportato https://www.libera.it/schede-2275-libera_e_trenitalia_collaborano_per_la_xxviii_giornata_della_memoria_e_dell_impegno trovi le agevolazioni sui biglietti del treno.
Ti aspettiamo! Buona caccia, buon volo, buon sentiero e buona strada!
Giulia Sozzi
Incaricata al Settore GPN Agesci Lombardia
con il Comitato allargato di Agesci Lombardia
XXIX Giornata della Memoria e dell’Impegno – Settore Giustizia pace e nonviolenza (agesci.it)