Oggi è venerdì: tutti i novizi, le scolte e i rover della Regione Lombardia pregano insieme
Prenditi alcuni minuti in un angolo della casa.
Metti davanti a te un cero, una croce, il fazzolettone.
Prega così e poi rifletti in silenzio.
Alla fine in comunione con tutte le sorelle e i fratelli scout prega il Padre nostro e concludi con il segno della croce.
Ascolto: Dal vangelo Secondo Giovanni: «Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena».
Rifletto: È il senso della gioia che distingue la vita del credente: una gioia piena, da poter essere comunicata agli altri. Come?
“Rimanete nel mio amore”: l’amore Gesù l’ha manifestato lavando i piedi ai discepoli, servendo. L’amore non è un sentimento ma atteggiamento concreto che rende più bella e più leggera la vita degli altri. Questo è il suo comandamento.
La gioia nasce dalla certezza di essere amati da Dio e continuamente ricoperti dai suoi doni e dalla sua misericordia che perdona e risana.
È la gioia che trova le sue radici nel Cristo morto e risorto, fondamento della nostra speranza e certezza concreta dell’amore di Dio. Dalla gioia nasce una visione ottimistica del mondo, di sé stessi, degli altri.
Gesto: Dice la Bibbia «Un volto gioioso è riflesso di un cuore buono» (Sir 13, 26). Vai davanti allo specchio e osservati.
Padre Nostro – Segno della croce