Il 2 maggio 2015 si è dato il via ad un progetto oltre ai muri: il Clan di Rozzano e di Opera hanno trascorso una giornata nella Casa di Reclusione di Opera, a contatto coi detenuti, progettando e realizzando assieme a loro un Campo Scout con costruzioni e giochi. Alzabandiera, tende ed un portale per risvegliare l’abilità manuale e poi un Pranzo Comunitario che ha permesso di condividere l’esperienza di ciascuno.
Nel pomeriggio i Clan hanno accolto i bambini e le famiglie in visita con bans e canti e giochi, il tutto per consentire ai carcerati di stare insieme alle famiglie in una maniera serena e aperta che raramente è possibile nei colloqui prefissati. Il progetto, cominciato lo scorso anno, proseguirà lungo tutto quest’anno, in una sempre maggiore consapevolezza di come si può servire il nostro territorio.