Sono stati 24 i formatori lombardi di CFT, CFM e CFA che dal 19 al 21 maggio scorsi hanno partecipato a Bracciano al NTT2017, l’Incontro Nazionale Formatori, che viene proposto con cadenza triennale sotto il coordinamento degli Incaricati Nazionali alla Formazione Capi. Le giornate sono state vissute prevalentemente in uno stile laboratoriale a supporto di una rilettura delle attuali esperienze di campo in Italia e di un rilancio verso prospettive future. Al centro della riflessione sia gli aspetti legati alla progettazione e attuazione delle proposte da parte di ciascuno staff sia temi legati al più ampio cammino di formazione permanente in cui le proposte dei campi di formazione stessi si inseriscono.
Sono state condivise buone prassi e aperte piste di di lavoro in tema di progettazione del campo a partire dai modelli unitari e dalla lettura dei bisogni dei partecipanti, di costruzione delle valutazioni e di come queste possano diventare strumento per la formazione permanente, e di contenuti e modalità della proposta di fede al campo. Si è cercato di analizzare in che modo la comunità capi e il campo possano/debbano interagire; si è analizzato quale collaborazione tra zona e formazione capi possa essere efficace sia nell’ambito del tirocinio e della costruzione del CFT (anche alla luce delle recenti modifiche regolamentari) sia a supporto della formazione dei capi gruppo affinchè la proposta divenga sempre più significativa, utile e partecipata; si è cercato di comprendere in che modo le differenti proposte oltre l’iter di base, siano di efficace supporto al progetto del capo di ognuno e di come sia opportuno progettarle e costruirle al meglio.
Un grazie quindi a tutti i formatori che vi hanno partecipato, e in particolare a tutti quelli lombardi, per l’impegno in questi tre giorni e il confronto in cui si sono giocati appieno che sicuramente si concretizzerà in un arricchimento della proposta dei campi di formazione della nostra regione.