Mercoledì 20/05 – Branca E/G

Oggi è mercoledì: tutti le guide e gli esploratori della Regione Lombardia pregano insieme

Cerco un posto tranquillo in casa. Prendo il mio fazzolettone.

Chiudo gli occhi per qualche momento.

Mi ricordo che con me oggi, nelle loro case, pregano tutte le guide e gli esploratori della Lombardia.

Faccio il segno della croce e poi…

Ascolto: Dal Vangelo secondo Matteo: «Tu quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. Pregando poi, non sprecate parole come i pagani, i quali credono di venire ascoltati a forza di parole.Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate. Voi dunque pregate così:
Padre nostro che sei nei cieli
».

Rifletto: Papa Francesco ci ha regalato queste parole: «La preghiera nasce nel segreto di noi stessi, in quel luogo interiore che spesso chiamiamo “cuore”. A pregare, dunque, in noi non è qualcosa di periferico, ma è il mistero più intimo di noi stessi. È questo mistero che prega. Le emozioni pregano, ma non si può dire che la preghiera sia solo emozione. L’intelligenza prega, ma pregare non è solo un atto intellettuale. Il corpo prega, ma si può parlare con Dio anche nella più grave invalidità. È dunque tutto l’uomo che prega, se prega il suo “cuore”. La preghiera del cristiano entra in relazione con il Dio dal volto tenerissimo, che non vuole incutere alcuna paura agli uomini. I cristiani si rivolgono invece a Lui chiamandolo con il nome di “Padre”. Anzi, Gesù usa l’altra parola: “papà”. Dio è l’amico, l’alleato. Nella preghiera si può stabilire un rapporto di amicizia con Lui, tant’è vero che nel “Padre nostro” Gesù ci ha insegnato a rivolgergli una serie di domande. A Dio possiamo chiedere tutto, tutto; spiegare tutto, raccontare tutto».

Prego: Signore Gesù, guarda le mie mani e la mia voglia di fare.

Guarda i miei piedi e la mia voglia di danzare.

Le mie spalle e la voglia di abbracciare.

I miei occhi e la mia voglia di scoprire.

La mia bocca e la mia voglia di cantare.

Il mio cuore e la mai voglia di amare.

Signore Gesù, accompagnami in questa avventura. Amen.