Siamo acqua

Gruppo: Monza 10 – Zona BriMiNo – Squadriglia: Cobra – Reparto: Uragano

Avevamo pensato di fare un’impresa di vela ma non avendo abbastanza soldi in cassa ( e non potendo fare autofinanziamento ) abbiamo cambiato i piani. Abbiamo preso il treno e siamo andati a inverigo per fare canoa. Poi abbiamo dormito in una parrocchia. Il giorno seguente abbiamo preso un altro treno e dopo circa un’ora siamo andati ai laghetti verdi per pescare. Infatti la nostra impresa era divisa in due parti ma sempre legata alla nautica. Giacomo, il nostro vicesquadriglia, ci ha insegnato le tecniche di pesca essendo lui un appassionato, e grazie a questo abbiamo pescato molti pesci! Era pesca sportiva quindi non potevamo tenerceli per cucinarli purtroppo. Andrea il nostro secondo anno per la sua specialità di cucina invece a visto bene i pesci mentre li pescavamo e poi al campo estivo li ha cucinati per la squadriglia, erano davvero buoni! Mentre Nicolò e Luigi si sono occupati della pattuglia giochi e ci hanno intrattenuto durante l’impresa! Nella fase organizzativa insieme al mio vice mi sono occupato io dei treni e delle chiamate ai vari posti, ovviamnete con l’aiuto fondamentale di tutta la sq. É stata un’impresa memorabile e spero che vi sia piaciuto averla ascoltata!

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Ciclisti scout non si vedono tutti i giorni

Gruppo: Monza 10 – Zona: Brimino – Squadriglia: Coccodrilli – Reparto: Uragano

Per l’impresa di quest’anno abbiamo deciso, dopo un attenta analisi, di fare un percorso in bicicletta. Ci siamo preparati chiedendo ai nostri capi di trovare un maestro di specialità per noi e abbiamo scelto percorso, treno e giorno. Siamo partiti da Monza prendendo un treno diretto per Tirano, città dalla quale è partito il nostro viaggio. Abbiamo percorso prevalentemente il sentiero Valtellina che dava sul fiume Adda, facendo una sosta per dormire in un oratorio di Saronno. Siamo arrivati alla stazione di colico ed abbiamo preso un treno per arrivare a casa.

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Costruzioni per il campo

Gruppo: Melegnano 1 – Zona: Promise – Squadriglia: Squali – Reparto: Phoenix

Ciao, siamo la squadriglia squali. Quest’anno abbiamo scelto come impresa di fare delle costruzioni per prepararci per il campo. Abbiamo iniziato con i progetti e nodi e legature, abbiamo poi costruito due tipi di tavoli, uno con due treppiedi e a cui abbiamo legato 4 pali come panche e basi per il tavolo; per il secondo abbiamo fatto un quadripiede e legato 8 pali come panche e basi. Per il terzo progetto abbiamo costruito alzabandiera.

Due imprese in una

Gruppo: Melegnano 1 – Zona: promise – Squadriglia: Pipistrelli – Reparto Phoenix

Quest’anno è stato un anno molto particolare per la pandemia e perché la maggior parte dei componenti della squadriglia erano nuovi. Avevamo molte idee e progetti di imprese che potevamo fare e invece di fare qualcosa di “esterno”, tipo fare un’uscita, abbiamo pensato di fare qualcosa per il nostro angolo, visto che avevamo cambiato sede! Prima impresa: armadio La prima cosa che abbiamo pensato per migliorare l’angolo era fare un armadio. Quello che avevamo nell’altra sede non andava bene visto che era troppo pesante da spostare da una sede all’altra, poi in più era anche troppo alto ed un sacco vecchio… quindi ne abbiamo progettato subito uno nuovissimo e sicuramente più bello. La progettazione è stata molto semplice e veloce perchè tutti avevamo già avuto a che fare con cose manuali. Come struttura per l’armadio abbiamo usato dei pannelli di compensato, li abbiamo attaccati tra di loro con degli angolari a L e con delle viti che abbiamo fissato usando un martello. Esso è venuto molto bene, sicuramente molto più divertente e sicuro che andare a comprarlo dalla famosa casa per arredamenti svedese: quella col logo giallo e blu. Niente in contrario lì è tutto molto bello ma il NOSTRO armadio di più. seconda impresa: murales la seconda missione è stata molto più divertente che utile, ma le altre squadriglie avevano già murales con l’animale della squadriglia fatta negli anni scorsi quindi abbiamo pensato che ci poteva stare anche nel nostro angolo. Abbiamo usato tre bombolette: giallo, blu( i colori della nostra squadriglia) e il nero. abbiamo fatto un pipistrello nero con dietro una luna piena gialla e affianco la scritta BATS in giallo su sfondo blu.

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Cassa di squadriglia

Gruppo: Melegnano 1 – Zona: ProMiSe – Squadriglia: Volpi – Reparto: Phoenix

Abbiamo iniziato la nostra impresa buttando giù delle idee su cosa ci sarebbe piaciuto fare e cosa sarebbe stato utile. Dopo che ognuna aveva proposto qualcosa abbiamo discusso e votato l’impresa che volevamo fare. Successivamente ci siamo organizzate sui materiali da prendere e sui ruoli che ognuna avrebbe assunto in seguito: chi progetta, chi costruisce, chi dipinge e chi pittura; in ogni processo del lavoro ci siamo comunque tutte aiutate a vicenda. Nello svolgimento della costruzione ci siamo fatte aiutare da un maestro di specialità in modo da fare tutto bene e funzionalmente, così da imparare i metodi e le tecniche nel durante. Ci siamo divertite tutte molto e abbiamo costruito una cassa di squadriglia benfatta e efficiente. Questa impresa non solo ci ha fatto crescere nelle nostra abilità ma anche come persone dato che ci ha aiutato a legare e fare nuove amicizie, imparando a stare con le altre e conoscendoci meglio.

Giovani detective in azione

Gruppo: Trezzo-Vaprio 1 – Zona Promise – Squadriglia: Tigri – Reparto: Rosa del deserto

Quest’anno abbiamo scelto come impresa di squadriglia di diventare delle piccole detective, il nostro percorso è iniziato con lo studio di profili criminali e schemi di risoluzione di crimini risolti, indicazioni su come cercare gli indizi, interrogare i sospettati e imparare a pensare come i colpevoli. Successivamente siamo passate all’azione, abbiamo comprato dei file di casi irrisolti e abbiamo provato a risolvere l’omicidio, possiamo dire di essere state all’altezza, avendo trovato il colpevole, l’arma e come si è svolto, purtroppo per il movente ci è sfuggito un piccolo particolare e quindi è rimasto incompleto. Per concludere la nostra impresa abbiamo ideato da zero un caso irrisolto e, durante il campo estivo, abbiamo invitato il reparto a risolverlo sfidandosi con giochi per guadagnare prove e cercando di risolvere il crimine.

Cucinare in stile Scoia

Gruppo: Trezzo- Vaprio 1 – Zona: ProMiSe – Squadriglia: Scoia – Reparto: Rosa del deserto

L’impresa della Sq. Scoia consisteva nella costruzione di una comodissima cucina modello “a C”, cioè una cucina con ai lati due bracieri dove poter cucinare sul fuoco, e per collegare i quali c’è un grosso bancone dove poter lavorare il cibo prima di cuocerlo. La nostra impresa è incominciata molte settimane prima del 23 maggio 2021, perché ci siamo dovuti organizzare per trovare dei posti dove realizzare la nostra costruzione, per fare la nostra impresa, i trasporti del materiale, disegnare i progetti della cucina, imparare a cucinare e informarci accuratamente sulle regole sanitarie da rispettare durante il lavoro. Nel mentre abbiamo anche insegnato le legature che avremmo utilizzato ai nuovi membri della Sq. Il 23/05/2021, dopo aver scaricato i materiali dal furgone del trasporto, abbiamo cominciato a costruire i treppiedi, poi montato i bracieri e mentre aspettavamo l’accensione dei fuochi da parte dei nostri “formidabili” fuochisti, abbiamo montato il bancone dove il nostro cuciniere esperto ha cominciato a preparare gli alimenti. L’impresa è stata sia istruttiva a livello di costruzioni, facendo imparare al primo e al secondo anno i nodi e le costruzioni, sia divertente perché è stato un bel momento di Sq. dove scherzando ci siamo legati di più. Il tipo di costruzione si è rivelato veramente pratico e funzionale, interessante applicarlo ai futuri campi.

Amacopoli

Gruppo: Cassano d’Adda 1 – Zona: Promise – Squadriglia: Aquile – Reparto: Croce del Sud

La nostra impresa consisteva nella realizzazione di una sopraelevata a due piani: al primo amache in cui abbiamo dormito due notti, al secondo cucina e tavolo. Inizialmente avevamo pensato a degli sgabelli creati da noi ma poi abbiamo optato per mangiare per terra. Abbiamo costruito la sopraelevata, intrecciato le amache, ognuno la propria, e realizzato insieme l’asse per mangiare. Ci siamo divisi i posti d’azione: lorenzo: progetto sopraelevata e costruzione, propria amaca tommi: progetto tavolo e sgabelli e costruzione, recupero dei materiali, propria amaca andrea: diario di bordo, costruzione e recupero assi per amache, propria amaca adriano: progetto sul pc e costruzione, propria amaca edo e ale: costruzione e realizzazione della propria amaca la realizzazione dell’impresa è avvenuta il weekend 12-13 giugno, dal venerdì sera abbiamo costruito, mangiato e dormito sulla nostra amacopoli. La domenica pomeriggio a conclusione dell’uscita di chiusura abbiamo smontato la nostra costruzione. Abbiamo dormito bene e mangiato cucinando sul fuoco. I punti critici sono stati la costruzione delle amache, era nuova per tutti come sfida e non è stato facilissimo. Ci è dispiaciuto non costruire gli sgabelli ma nel progettare ci siamo resi conto che erano tante le cose da fare e non è stato sempre facile vedersi e lavorare.

Foto della squadriglia

Foto amache

Foto cucina

Progetto impresa

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Il falco di mare

Gruppo: Cassano d’Adda 1 – Zona: Promise – Squadriglia: Falchi – Reparto: Croce del Sud

Abbiamo costruito una zattera usando pali, assi, cordini, bidoni, bottiglie e un timone realizzato da Dennis per la specialità di artigiano. Abbiamo voluto imparare le basi della sicurezza in acqua, supportati dal canoa club di Cassano abbiamo navigato per un tratto di Adda.

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A spasso tra le specialità

Gruppo: Cassano d’Adda 1 – Zona: Promise – Squadriglia: Pantere – Reparto: Croce del Sud

L’impresa impossibile non ci ha fermate, abbiamo intrapreso questo percorso con allegria e voglia di fare. Siamo riuscite a completare l’impresa nei progetti e nei tempi pattuiti. Ideazione: in questa fase eravamo online, dopo aver sfogliato diversi cataloghi sui siti internet abbiamo capito che la nostra impresa sarebbe stata quella di giornalismo. Grazie a questa impresa abbiamo affrontato la paura di esprimerci e di esporre le nostre idee, attraverso la nostra impresa abbiamo raccontato le nostre passioni e le nostre specialità. Lancio: Abbiamo realizzato un video dove presentiamo il nostro progetto, ognuna di noi a distanza ha creato una clip in cui esponeva la motivazione per la quale voleva fare questa specialità. Progettazione: abbiamo trasformato la nostra idea in un lavoro cartaceo, abbiamo deciso i font e le impaginazioni che poi avremmo messo in formato digitale (più accessibile e pratico a tutti). Realizzazione: ognuna di noi ha realizzato il proprio articolo, abbiamo scelto le immagini, fatto le interviste ai nostri maestri di specialità e creato il giornalino.

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Foto pantere all’opera

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Foto delle Pantere 1

Foto delle Pantere 2

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