Gruppo: San Giuliano 1 – Zona: ProMiSe – Squadriglia: Falchi – Reparto Antares
Trovandoci in una situazione di pandemia che ha reso impossibile effettuare attività e incontri scout, ci siamo immedesimate nelle aquile randagie, impossibilitate a causa della guerra a fare esperienze, e abbiamo voluto approfondire l’argomento. Incontrandoci inizialmente in presenza e poi a distanza abbiamo progettato l’impresa: documentarsi sulle aquile randagie per poi andare a visitare i luoghi frequentati da loro a Milano e infine andare in Val Codera. Il primo obbiettivo lo abbiamo raggiunto per via telematica, sfruttando le risorse offerteci dal libretto “Sulle tracce delle aquile randagie” a cura di Stefano Bodini. In conclusione a questa prima parte del nostro percorso, abbiamo guardato insieme il film “Aquile Randagie” di Gianni Aureli. Successivamente attraverso le informazioni ricavate dal libretto già citato abbiamo avuto l’occasione di scoprire i luoghi della loro quotidianità clandestina, molto più vicini a noi di quanto immaginassimo. Dunque abbiamo iniziato la parte organizzativa per l’uscita in Val Codera; nonostante le difficoltà e problematiche riscontrate a causa della pandemia, abbiamo fatto il possibile così da terminare l’anno scout e la nostra impresa al meglio, andando presto a completarla.