I “ragazzacci” delle Aquile Randagie, non sapevano di essere forti, leali e coraggiosi ma intuivano la bellezza dell’aquila che vola alto e sperimentavano il non aver un luogo fisso, uno spazio dove stare…
Queste pagine sono offerte allo scautismo lombardo, con uno sguardo anche a sorelle e fratelli dell’altre regioni. Sono offerte a capi e comunità capi perché possano arrivare a guide ed esploratori, novizie e novizi, lupetti e coccinelle, rover e scolte. Son pagine anche molto pratiche, facilmente fruibili, sono occasioni che vi invitiamo a sfruttare.
Un grazie va a Stefano Bodini autore del testo, scout appassionato, uno storico serio e preparato, che ha ripercorso per noi i sentieri, ritrovando luoghi, passioni e avventure.
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